Pozzi per acqua

La realizzazione di pozzi ottempera alla necessità dell’approvviginamento di acqua, sia essa potabile o meno. L’uso può essere sia di tipo domestico che industriale, ma può rendersi necessario anche nell’ambito agricolo per l’irrigazione o in altri campi, laddove vi sia necessità di utilizzo di acqua.

Esistono sostanzialmente due tipologie di pozzo:

  • Pozzo freatico: si colloca su falde freatiche, cioè acquiferi che si trovano confinati inferiormente da una formazione impermeabile o semi-impermeabile, ma caratterizzati dalla presenza di una superficie libera della falda a pressione atmosferica al disopra della quale l’ammasso filtrante è solo parzialmente saturo; il flusso d’acqua è quindi “a pelo libero”; si tratta delle falde più superficiali, che si alimentano con le acque provenienti dal piano campagna per infiltrazione di acque meteoriche o per percolazione da fiumi e laghi.
  • Pozzo artesiano: si colloca su falde artesiane, cioè acquiferi completamente racchiusi tra due formazioni impermeabili o semi-impermeabili come rocce o argille, i quali presentano una quota piezometrica maggiore della quota geodetica misurata in corrispondenza della formazione impermeabile superiore; questo tipo di pozzi sfrutta la forza della pressione per portare l’acqua al di sopra della superficie del piano campagna.

Dal punto di vista della qualità delle acque, le falde freatiche non sono sinonimo o garanzia di potabilità dell’acqua; infatti, essendo poco profonde, sono direttamente alimentate per infiltrazione delle acque meteoriche e sono soggette a contaminazioni inquinanti di tipo agricolo e industriale. Viceversa le falde artesiane, specie se caratterizzate da elevati valori di quota piezometrica, sono più protette e la qualità dell’acqua è in genere migliore dal punto di vista della potabilità.

Esistono diversi metodi di perforazione, a seconda del tipo di terreno, della profondità e del diametro di progetto del pozzo, come la tecnica a percussione, a rotazione diretta e a rotazione inversa.

La Dalla Gassa opera da anni nel settore dell’ingegneria geotecnica e delle perforazioni. Con il tempo ha sviluppato tecniche e competenze che le permettono di realizzare pozzi di qualsiasi diametro e profondità, utilizzando tutte le più comuni metodologie di perforazione esistenti. La scelta del metodo di perforazione più adeguato viene eseguita in funzione della tipologia di terreno e delle caratteristiche di progetto del pozzo.

Il pozzo viene eseguito solo dopo accurate indagini del sottosuolo, che hanno l’obiettivo di individuare l’esatta posizione della falda acquifera.

Per la costruzione dei pozzi vengono utilizzati materiali di qualità: acciaio al carbonio, acciaio inox, acciaio zincato, PVC, in funzione del tipo di terreno nel quale viene eseguita la perforazione e delle caratteristiche della falda.

L\'esperienza maturata nel tempo e le competenze del personale, assieme all’impiego di attrezzature moderne ed efficienti, consentono una corretta realizzazione dei pozzi nel rispetto delle risorse idriche sotterranee.

La Dalla Gassa realizza pozzi per acqua potabile e non potabile, ad uso domestico e industriale.

Tipologie di pozzi eseguite da Dalla Gassa

  • Pozzi per uso domestico
  • Pozzi per uso industriale

Un pozzo è una struttura finalizzata all’estrazione di acqua, potabile o non potabile, dal sottosuolo. Un pozzo consiste in un foro verticale scavato nel sottosuolo fino ad una profondità tale da intercettare una falda acquifera sotterranea. Il foro è inoltre dotato di una pompa che permette di estrarre l\'acqua in quantità idonea al fabbisogno previsto e di portarla in superficie.

Prima della realizzazione del pozzo, si procede al sondaggio del terreno per rilevare la presenza di falde acquifere sotterranee e allo studio della morfologia geologica del sito. Si procede quindi con le operazioni di trivellazione e costruzione del pozzo, tramite la posa di una colonna filtrante in corrispondenza dell’acquifero e di un dreno in ghiaia all’esterno. Il pozzo viene infine dotato di pompa e reso ispezionabile tramite un pozzetto.

Esistono diversi metodi di perforazione, a seconda del tipo di terreno, della profondità e del diametro di progetto del pozzo. Si possono distinguere le seguenti tecniche:

  • Metodo a percussione: la perforazione viene eseguita tramite l’utilizzo di sonde con diametro massimo di 1200 mm. Vengono infisse nel terreno dei tubi di manovra di diametro decrescente (“a cannocchiale”) fino alla profondità di progetto. Viene quindi perfezionata la stratigrafia del terreno e dei livelli acquiferi, e viene installata nel foro la camicia di riverstimento definitiva. Si posano i filtri in corrispondenza dei vari acquiferi e, dopo l’estrazione dei tubi di manovra, l’esecuzione del pozzo si conclude con lo spurgo, la posa della pompa. Questo metodo viene in genere utilizzato fino ad una profondità di circa 150 m.
  • Metodo a rotazione diretta: la perforazione viene eseguita tramite l’utilizzo di una macchina a rotazione con diametro massimo di 600 mm. Durante la fase di perforazione vengono utilizzati fanghi bentonitici che assicurano la stabilità del foro e contribuiscono alla fuoriuscita dei detriti di perforazione. Raggiunta la profondità di progetto viene perfezionata la stratigrafia del terreno e dei livelli acquiferi; si procede con l’installazione nel foro della camicia di riverstimento definitiva e con le operazioni di completamento nello stesso modo del sistema a percussione. Questo metodo viene in genere utilizzato per profondità elevate, fino a 600-700 m.
  • Metodo a rotazione inversa: la perforazione viene eseguita tramite l’utilizzo di sonde con diametro massimo di 1500 mm. La perforazione a rotazione inversa viene in genere utilizzata in presenza di terreni alluvionali a grana mediamente fine. Il foro viene mantenuto pieno d’acqua, la quale viene aspirata dal macchinario di perforazione attraverso le aste di perforazione, e viene riportata in superficie per la decantazione dai detriti di perforazione. Raggiunta la profondità di progetto viene si procede nello stesso modo dei sistemi precedentemente illustrati. Questo metodo viene in genere utilizzato per profondità medie, fino a 200-300 m.

L’impresa Dalla Gassa realizza impianti per pozzi d’acqua a uso civile con tutte le principali tecniche di perforazione comunemente impiegate, in funzione del tipo di terreno, assicurando il massimo risultato in termini di qualità e di sicurezza.

Campi di applicazione

  • Non sono le caratteristiche costruttive, ma il tipo di utilizzo che viene fatto dell\'acqua che definiscono un pozzo come domestico. Un pozzo viene considerato ad uso domestico quando l\'acqua viene emunta e impiegata esclusivamente per i piccoli fabbisogni del proprietario o dell’utilizzatore, come ad esempio:
  • Utilizzo di acqua per consumo umano, igienico e potabile;
  • Utilizzo di acqua per l’annaffiamento di orti e giardini;
  • Utilizzo di acqua per l’abbeveraggio di animali da cortile e bestiame, esclusa qualsiasi attività di allevamento finalizzata alla commercializzazione del bestiame e dei derivati;
  • Utilizzo di acqua per per uso di cantiere su terreni edificabili.

I pozzi sono soluzioni che si rendono in alcuni casi necessarie per permettere l’approvvigionamento di acqua per diverse lavorazioni industriali. La Dalla Gassa realizza nello stesso modo pozzi funzionali anche a scopi civili, agricoli, zootecnici e geotermici.

Prima della realizzazione del pozzo, si procede al sondaggio del terreno per rilevare la presenza di falde acquifere sotterranee e allo studio della morfologia geologica del sito. Con l’analisi dei risultati dei sondaggi geognostici e geofisici sui terreni è possibile valutare la possibilità di installare pozzi d\'acqua per utilizzi industriali specifici.

Si procede quindi con le operazioni di trivellazione e costruzione del pozzo, tramite la posa di una colonna filtrante in corrispondenza dell’acquifero e di un dreno in ghiaia all’esterno. Il pozzo viene infine dotato di pompa e reso ispezionabile tramite un pozzetto.

Esistono diversi metodi di perforazione, a seconda del tipo di terreno, della profondità e del diametro di progetto del pozzo. Le tecniche utilizzate per i pozzi industriali sono le stesse utilizzate ad uso domestico. In breve si possono distinguere le seguenti tecniche:

  • Metodo a percussione: la perforazione viene eseguita tramite l’utilizzo di sonde con diametro massimo di 1200 mm. Vengono infisse nel terreno dei tubi di manovra di diametro decrescente “a cannocchiale” fino alla profondità di progetto, viene installata nel foro la camicia di riverstimento definitiva, si posano i filtri in corrispondenza dei vari acquiferi e la pompa. Questo metodo viene in genere utilizzato fino ad una profondità di circa 150 m.
  • Metodo a rotazione diretta: la perforazione viene eseguita tramite l’utilizzo di una macchina a rotazione con diametro massimo di 600 mm. Durante la fase di perforazione vengono utilizzati fanghi bentonitici che assicurano la stabilità del foro e contribuiscono alla fuoriuscita dei detriti di perforazione. Questo metodo viene in genere utilizzato per profondità elevate, fino a 600-700 m.
  • Metodo a rotazione inversa: la perforazione viene eseguita tramite l’utilizzo di sonde con diametro massimo di 1500 mm. La perforazione a rotazione inversa viene in genere utilizzata in presenza di terreni alluvionali a grana mediamente fine. Il foro viene mantenuto pieno d’acqua, che viene aspirata dal macchinario di perforazione attraverso le aste di perforazione, e riportata in superficie per la decantazione dai detriti di perforazione. Questo metodo viene in genere utilizzato per profondità medie, fino a 200-300 m.

L’impresa Dalla Gassa realizza impianti per pozzi d’acqua con tutte le principali tecniche di perforazione comunemente impiegate, in funzione del tipo di terreno, assicurando il massimo risultato in termini di qualità e di sicurezza.

Campi di applicazione

Non sono le caratteristiche costruttive, ma il tipo di utilizzo che viene fatto dell\'acqua che definiscono un pozzo come domestico o extradomestico. Non si possono considerare domestici i pozzi la cui acqua viene emunta e impiegata per un\'attività capace di produrre reddito, come ad esempio:

  • Uso acquedottistico;
  • Uso agricolo e irriguo;
  • Uso per allevamento ittico e di bestiame;
  • Uso geotermale e geotermico;
  • Uso industriale;
  • Uso ricreativo.

I pozzi vengono realizzati in rispondenza alle diverse esigenze dell’utenza in funzione dell’uso a cui sono destinati e sono disponibili in diversi modelli, dimensioni e tipologie.

Vengono previste infine specifiche attività di manutezione e pulizia dei pozzi da eseguire nel tempo, per il mantenimento di una corretta funzionalità dei pozzi stessi.