Cave

Con il termine “cava” si intende per definizione comune una zona in cui si colloca un’attività di escavazione a cielo aperto di rocce e di minerali, che vengono in seguito utilizzati in vari tipi di impiego.

L’attività di estrazione viene in genere condotta in aree circoscritte, con lavorazioni che avvengono in superficie o a profondità relativamente piccole. L’apertura di una cava è in genere preceduta da una fase preliminare di prospezione geologica, sostanzialmente di ricerca, e da una fase di prospezione mineraria, ossia di valutazione dell’estensione delle manifestazioni superficiali e in profondità, oltre che di stima economica sulle quantità di materiale ricavabili dal giacimento.

I metodi di coltivazione di una cava sono legati agli aspetti geologici, minerari, morfologici e ai vincoli di recupero ambientale delle aree al termine dell’attività estrattiva. Tra le coltivazioni a cielo aperto si possono identificare:

  • Cave di versante: si tratta di attività aperte in zone di pendio a partire da una quota stabilita e procedendo verso il basso fino alla quota finale; tali coltivazioni possono procedere a gradoni, con alternanze di alzate e pedate, oppure dall’alto, con un’unica parete e procedendo per strisce verticali.
  • Cave a fossa: si tratta di scavi eseguiti in aree pianeggianti lungo superfici gradonate discendenti; il fondo è posto a quota inferiore rispetto al piano campagna.
  • Cave a imbuto: si tratta di particolari cave a fossa che terminano sul fondo con pozzi verticali raccordati con gallerie orizzontali che sboccano sul versante; lo scavo è sagomato a gradoni.
  • Cave a varata: in tali coltivazioni viene generato il crollo di ingenti volumi di roccia con l’uso di esplosivi, sui versanti precedentemente indeboliti tramite la realizzazione di gallerie e cunicoli.
  • Cave di fondovalle: si tratta di attività estrattive di limitate estensioni e profondità, utilizzate per il prelievo di sabbie alluvionali e ghiaie.

In origine, fin dalla sua fondazione nel 1975, l’impresa Dalla Gassa ha avuto come principale attività l’esecuzione di perforazioni e le demolizioni in cava con esplosivo. Attualmente l’impresa opera continuativamente in quattro cave della provincia di Vicenza e saltuariamente, nella fase di avvio o nel corso di emergenze operative, in altre cave del nord Italia. Le tre unità di perforazione di cui dispone sono altamente specializzate in fori da mina, due di esse, grazie al funzionamento completamente idraulico e al carosello automatico per il cambio delle aste, risultano particolarmente predisposte per produzioni rilevanti.

Alla luce della notevole esperienza acquisita in quarant’anni di attività e della grande passione che ha sempre animato il lavoro in cava, la Dalla Gassa è in grado di fornire consulenza per la coltivazione di cave con esplosivo, e collabora con varie case produttrici nella sperimentazione di materiali e attrezzature per la perforazione.